… mi sento piuttosto strano. Onestamente non so dire il perché, ma mi sento strano. Le nostre vite che hanno preso strade diverse hanno iniziato a farmi pensare di nuovo alla vita, al tempo, al destino, al mistero. Non riesco a spiegarlo con le parole, come non sono mai riuscito, è un qualcosa che va oltre ogni cosa, oltre ogni istante, è un qualcosa che c’è ora, come c’era ieri, come c’è sempre stato e ci sarà sempre. È veramente difficile da spiegare, è una sensazione, un istinto, niente di tangibile, di palpabile. Si nasconde nelle pieghe della vita, del tempo, un raggio di sole, una nuvola che passa, un riflesso sull’acqua, un fulmine in un temporale, un fiocco di neve in una notte d’inverno. È un istante che porta dentro risposte a domande mai poste, in giorni spesi come ciechi e sordi, naviganti in balìa di un mare in burrasca. Non so cosa sia, ma sento che va oltre ogni cosa, si tuffa in un ricordo nel tempo, lasciandoti solo con un sorriso nel cuore. Il tempo non conta, tante, tantissime cose non contano, davanti a quel momento di infinita bellezza.